A San Marino la prima edizione del premio internazionale dedicato alla memoria del maestro di giornalismo il 21 settembre 2023, giorno del centenario della sua nascita.
“Ricordando Sergio Zavoli” è l’appuntamento organizzato nella Biblioteca del Senato in occasione della donazione dei suoi volumi all’archivio storico. Un racconto corale fatto di testimonianze di chi Zavoli lo conosceva bene, a partire dalla sua famiglia, passando per colleghi giornalisti e politici.
La storia di un uomo che ha inventato un genere di televisione più vicino alla letteratura e alla poesia che al giornalismo tradizionale. Ospite anche il Segretario all’Informazione Teodoro Lonfernini che ha parlato del Premio giornalistico in programma l’anno prossimo sul Titano organizzato insieme alla famiglia, alla fondazione, alle realtà del giornalismo sammarinese ed italiano, in occasione del centenario dalla nascita.
“Intitolato alla sua memoria, la prima edizione del premio si svolgerà a San Marino nel giorno del suo compleanno, il 21 settembre 2023, data in cui ricorrerà il centenario della sua nascita” ha spiegato il Segretario all’Informazione.
Nato a Ravenna il 21 settembre 1923, è cresciuto a Rimini, città che ha sempre amato e in cui spesso ritornava. È dalla città romagnola che Zavoli ha iniziato la sua carriera giornalistica, parlando di sport. Sentito per caso da un funzionario Rai, è stato chiamato da Vittorio Veltroni negli studi di Roma e da lì è iniziata la sua ascesa. “Ha costruito e difeso la Rai insieme a Biagio Agnes, una coppia picaresca” ha detto Walter Veltroni nella Biblioteca del Senato. Dal 1980 al 1986 ha ricoperto la carica di presidente Rai e, nel 1993, ha contribuito alla fondazione dell’emittente di Stato sammarinese, diventando il primo presidente di San Marino Rtv. Un legame storico, quello con il Titano, che affonda le sue radici nei ricordi di gioventù.
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